ralentina reviewed Lessico Famigliare by Natalia Ginzburg
La lingua di casa
4 stars
Re-read after maybe 10 years and still loved it. I was inspired because Tascha read it in English and fell in love with it, and I was surprised, because my memory of it was that it's a book that depends on the familiar language of Northern Italy, infatti non so perche' sto scrivendo i miei appunti in inglese, le malagrazie, le negriture, scempio, e' un mondo intimo e pieno di nostalgia, la sua ma anche la mia. Forse dimostra che neppure io ho abbastanza fede nelle abilita' dei traduttori e delle traduttrici, che evidentemente se la sono cavata bene.
Un'osservazione evidente e' che Ginzburg si dilunga su certi aspetti, la descrizione di abitudini e modi di dire, di personalita' (i genitori sono entrambi cosi' convincenti, ebrei torinesi borghesi e di sinistra, un po' distaccati dalla realta' lui burbero, lei un po' capricciosa, pieni di amore per la propria famiglia e sgomento per il fascismo dilagante) e cambiamenti, mentre quasi non dice niente su altri avvenimenti cruciali, sia a livello storico (per fare un esempio, la promulgazione delle leggi razziali) che a livello personale.